Datazione (rilevata):
29 Dicembre 1313
01. Atto
Datazione (rilevata):
29 Dicembre 1313
Persone:
rogante: Michele Aldibrandini di Gugliano giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Vico Lupardi
testimone: Ghirardo Marti e Bertolino di detto luogo
Regesto:
Michele Aldebrandini di Gughiano Giudice e notaio Cristofanoq. Bonaviti e martino suo figlio, e Bona moglie di esso Cristofano quondam Martini, tutti della Cappella di S. Stefano di Gulliano piviere di Torre, coi debiti consensi etc, e VIviana della Nuccia moglie di detto Masrtino etc. , vendono a Amodeo quondam Bagnonis Fiadoni luc. citt. delola Contrada di S. Alessandro Maggiore i seguenti pezzi di terra. 1 nei confini di Gulliano l. d. "in della valle", con quercie, carponi, pioppi ed altri alberi. 2 altra terra in detti confini luogo detto "alle Debbia", che vigna e selva insieme, e tutto per il prezzo di £ 20 di denari piccoli lucchesi. Col patto che detti coniugi venditori riterranno detti pezzi di terra, e renderanno a detto Omodeo quattro staia di grano ogni anno di Agosto, misurate a retto staio venditorio lucchese.
"Actum in Gulliano" sul portico della casa che detto Omodeo ha in Gulliano.
Vico Lupardi, Ghirardo Marti e Bertolino di detto luogo Test.
Aggiornamenti:
1999-05-24, Contessa
Immagini: