Datazione (rilevata):
29 Ottobre 1289
01. Atto
Datazione (rilevata):
29 Ottobre 1289
Persone:
rogante: Aldobrandino di Ghiandolfo notaio (signum: 1)
Regesto:
Aldobrandino Ghiandolfi NOtaio Ricca relitta quondam Iohannis e figlia quondam Bonaccursi Casalesis del Borgo S. Pier Maggiore, coi consensi etc. dei suoi figli e parenti a ferma di legge, e colla promessa di ratifica di Michele altro suo figlio vende a Federigo chiamato "Pennuto" figlio quondam Peregrini quondam Gerardi Peregnini di lucca, contrada di S. Dalmazio, un pezzo di terra in detto borgo S. Pietro presso la chiesa di S.
Stefano, sopra la quale è una casa solariata, che dalla parte di mezzogiorno è mezzo muro in confine delle monache che si dicono di Coselle e che fa di petruccio quondamagistri Uberti Mangialamacchi fisico, e dalla parte d'oriente confina a tutto muro con detto Monastero, col "diritto dell'acqua della Cassitade" (?). E questa vendita fu fatta per £ 270 di denari lucchesi, in buona moneta computando il fiorino d'oro soldi 38 e denari 6, di cui 70 furono subito pagate, e promesso il pagamento delle £ 200 dentro il prossimo mese.
"Actum" nel Chiostro di S. Caterina presso la Chiesa di S.
Frediano.
1289 17 Novembre. Perfetta moglie del detto Buonaccorso e figlia del quondam Giovanni Perfecte acconsente etc.
Nel d. giorno Ricca riceve le Lire 200.
1290 Gennaio 3. Dichiarazione che l'acquisito della casa è stato fatto dalle monache di Coselli.
Aggiornamenti:
1999-03-23, Contessa
Immagini: