Home page » Albero » Archivio di Stato di Lucca » Principale » Diplomatico » S. Nicolao » 1251 - 1300 » 26-02-1267 - S.NICOLAO

Albero

26-02-1267 - S.NICOLAO (pergamena)

Datazione (rilevata): 26 Febbraio 1267

Misure: 235 x 780 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 190

01. Atto

Datazione (rilevata): 26 Febbraio 1267

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: in Lucca nella casa fu di Talliapane Beruletti, presenti / Lucca, nella casa del fu Tagliapane di Beruletto

Persone:
rogante: Fino di Dato giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Sciancati

Regesto:
Fino Dati Giudice e Notarto Bellomo prenominato Saladini di S. Cassiano a Vico quondam Moriconis, avendo nell'anno passato fatta divisione e assegnazione dei suoi beni, fra i suoi figliuoli, nominati Luporo ed Orso, maggiori di venti anni dichiara i diversi beni assegnati ad essi respettivamente. E ciò da al primo cioè Luporo una mezza casa colla metà di cinque pezzi di terra, nè seguenti luoghi e vocaboli. In S. Cassiano a Vico, luoghi detti "Chiasso Bonaldeschi", in "Cafagio Buzi" o "Maccia", in "Castagnola", in "Camporegi, alla fratta", più diverse rendite di biada che vengono enumerate e descritte, e finalmente i seguenti mobili, due Arche, quattro soppidiani, una catena di ferro, una padella, un mezzo palmento, un mezzo tino, essendo il tino ed il patimento a comune col fratello, tre botti, un porcile, due vanghe e quattro marroni. Invece assegna ad Orso altro figlio oltre la mezza casa e la metà dei beni dati al fratello, parecchi rendite in biade ed i seguenti mobili. Arca, Arcone, tre soppidiani, un paiolo, uno staio per misurare il vino, un altro per misurare la biada, tre vanghe, tre marroni, cinque sartori, un vomere, due aratri con un giovo, mezzo palmeto, mezzo tino, quattro botti ed il porcile rimassero a comune col fratello. Ed esso Bellomo per sè, oltre il diritto di abitare senza pagar pensione nella parte di casa assegnata a Luporo, un campo luogo detto in 2Anghia", due suppidiani, due arcipretore, due botti, un paiolo, una vanga e un marrone. Colla giunta di diversi patti, come di poter usare del pozzo e della pila anche Orso benchè sia dalla parte di Luporo, di non piantare alberi da fare "Ambaco", sul possesso vicino etc.
Actum in Lucca nella casa fu di Talliapane Beruletti, presenti Giovanni di Laummari quondam Gratiani, FRancesco figlio Bonaveris Sciancati Test.
notaio Maggio 1272 è due fratelli col consenso del padre si accordano intorno alla divisione della parte che si era questi riservata, nel casa detta sua morte. e rego in poscritto tali patti lo stesso notaio.
Dietro la pergamena è scritto di carattere del 1300. "Carta di divisio ne facta per Bellomo Saladini con Luporo et Orso suoi figliuoli, la quale apartiene allo Spidale di S. Nicolao perchè fue dè beni e rendile di Bonuccio Lupori".

Aggiornamenti:
1999-08-10, Contessa

Immagini:

Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[62]U[06]C[00004729]

« indietro