Datazione (rilevata):
12 Marzo 1255
01. Atto
Datazione (rilevata):
12 Marzo 1255
Persone:
rogante: Piero di Roffredo
esemplante: Burnetto del fu Iacopo (signum: 2)
testimone: Guido da Frattone
Regesto:
Burnetti quondam Iacobi trasse dai rogiti di Piero Roffredi alla licenza di Pietro Giudice e Vicario di Guinardo da Pietrasanta potestà.
Cinque quondam Ubertelli di S. Maria in Via e Bongiovanne suo figlio vendono a Maria relitta quondam Raineri Cecchi figlia quondam Amici un campo in toringo con alberi e viti di misura di staiora 20, una scala e la duodecima parte d'altra scala, senza la via dalla parte d'oriente, ch'è una pertica e che resta riservata ad esso Cinque e ad altri aventi diritto. La qual terra è in perpetua locazione a ubertello di Teringo quondam Tignoro per staia 4 1/2 grano e 4 1/2 miglio. E ciò per il prezzo di £ 23 e soldi 10 di buoni denari lucchesi di piccola moneta, pagati in tanti denari grossi d'argento valenti della somma. Col patto speciale che se detta Maria compratrice non potesse cavare da detta terra la rendita delle 9 staia di grano e miglio debba avere il regresso da altri beni. Dopo che Ubertello di Torringo udita la compra rinunzia ogni azione o diritto che potesse avere su tal terra etc.
"Actum Luce" in casa dei figliuoli del quondam Gerardo Tangrandi, la quale è dietro le case che abitava GUida da Fiattone quondam Guglielmi.
Gerarduccio quondam Bonifazio Longhi, Pellegrino quondam Amici e detto Guido da Frattone Testimoni.
Aggiornamenti:
1999-07-21, Contessa
Immagini: