Datazione (rilevata):
30 Marzo 1199
01. Atto
Datazione (rilevata):
30 Marzo 1199
Persone:
rogante: Diolofece notaio (signum: 1)
Regesto:
Deolofecio notaio Nella città di Lucca nella Chiesa di s. Alessandro Minore ch'è presso la posterla di s. Martino, si venne a composizione fra Guidone quondam Guglielmo Tambieri, Avvocato della Chiesa e Monastero di S. Matteo e S. Guinio in Casale, in presenza di Colomba Abbadessa e di Costanza sua consorella, e di Auono quondam Boldri di Massa Macinaia per sè e per Casciano e Benardino suoi fratelli assenti, a proposito Massacinaia, già tempo venuti in mano a detto Monastero per sentenza. Perchè essendo stata rimessa la sentenza in Alfano quondam Ubertino Rossi da ambidue le parti, esso giudicò che i detti Accorso e fratelli, dovessero otto libre d'olio buono e netto a giusta libra venditoria lucchese allora corrente, ricevendone lucchese allora correntwe, ricevendone dal Monastero la commestione per una sola persona, quando si porterà detta rendita. e che dall'altra parte il Monastero debba lasciare dette terre ai medesimi in perpetua locazione. Dopodiche il predetto Accorso pagò in presenza dei convenuti £ 12 di denari lucchesi avuti in prestito dal Monastero. Le quali cose furono fatte in presenza di Gerardino quondam Villanchi Tiniosi, Gueriscio quondam Pancaldi di Ponte S. Pietro e Michele quondam Giovanni di Sorbano del Vescovo.
Aggiornamenti:
1999-06-10, Contessa
Immagini: