Datazione (rilevata):
25 Settembre 1308
01. Atto
Datazione (rilevata):
25 Settembre 1308
Persone:
rogante: Vitale Dati notaio (signum: 1)
Regesto:
Vitale Dati notaio Giano e Guido dal Portico germani filgi quondam Domini Perzivalli Latri per sè stessi e come gestori per Domino Giovanni loro germano e Cinello quondam Orlandi cannavecchie, confessano a Betto quondam Bonanni di Coreglia notaio e Sindaco e gestore dei negozi di frate Enrico vescovo di Lucca, di aver ricevuto da esso dante per detta per detto Vescovo fiorini 3000 di buono e puro oro e di giusto e retto peso e conio nei quali detto Vescovo e vescovato lucchese erano obbligati ai medesimi per i detti Giano e Guido per pubblico istrumento, libera il detto Betto stipulante per detto Vescovo e vescovato, nei loro beni pei fiorini predetti e vogliono come annullate le lettere e strumenti relativi a detto debito.
Actum Luce nella casa dei detti germani Francesco di Casole canonico Terdonente Vicario Generale del detto Vescovo, Iacobo canonico Piacentino, prete Buonagiunta cappellano del campanile di S. Martino e Lando quondam Mori.
Seguono le ratifiche dei detti Giovanni e Cinello.
Aggiornamenti:
2000-10-04, Contessa
Immagini: