Archivio di Stato di Lucca

31-05-1295 - S.M.FORISPORTAM (pergamena)

Datazione (rilevata): 31 Maggio 1295

Misure: 145 x 310 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 253

01. Atto

Datazione (rilevata): 31 Maggio 1295

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: ?, nella casa del testatore, nella camera in cui giaceva infermo

Persone:
rogante: Salliente di Tadiccione, giudice e notaio (signum: 1)
testimone: in cui lascia alla chiesa di S.Maria Forisportam la

Regesto:
Salliente Tadiccionis giudice e notaio Particola del testamento di Tedicio quondam Lamberti de Porta, fatto in domo ipsius Tedici et Domini Ubaldi germani sui, videlicet in camera inferioris solarii mastri dicte domus in qua dictus Tedicius infirmus tunc iacebat, presenti i frati: Rajnerio q. Bonagiunte Almerici qui in seculo prenominabatur Merlinus e Andrea florentino quondam Ghini de ordine Minorum et duccio quondam Matthei de Burgo Buggiani e Nato seu Benenato corrigiario quondam Recovizi (?) testimone in cui lascia alla chiesa di S. Maria Forisportam la rendita di quattro libbre d'olio che riceve annualmente da Angiorello Bordonis di Tofori, per alimentare una lampada all'altare di S. Maria in detta chiesa ad illuminandum imagines et figuras domini Nostri Iesu Xcristi et sue matris. Lascia pure alla medesima chiesa la terra d'onde proviene questa rendita, la quale verrà in sua proprietà dopo la morte di donna Vurnense sua moglie. E se quest'olio non ardesse nella lampada temporibus miserarum singulis diebus questa rendita e terra passerebbe in proprietà di Ghisla e Contessa sue figliuole, la qual Contessa è moglie di Cecioro o Francesco quondam Guidi Guidocti e Ghisla è moglie di Chello quondam domini Ghirardini.

Aggiornamenti:
1999-09-21, Contessa

Immagini:

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