Datazione (rilevata):
11 Luglio 1277
01. Atto
Datazione (rilevata):
11 Luglio 1277
Persone:
rogante: Iacopo notaio
esemplante: Armanno da Gallicano notaio (signum: 2)
testimone: Armanno da Gallicano Notaio trasse dai Rogiti di Iacopo notaio suo figliuolo per licenza concessagli da Bonifazio Falabrine Vicario a Perpore infra per il comune di lucca. Giunta quondam Bonafede di Burciano confessò e si disse contento dare e pagare ogni anno a Maria priore o abbadessa del romitorio di Cascio
testimone: ricevente per sè e per detto luogo
testimone: la rendita di tre quarre di frumento del podere o manso che detto Giunta possedeva in Burciano e suo territorio
testimone: proveniente da Domino Bernardo da Porcari.Acta sunt nella chiesa di S.Andrea
testimone: romitorio di Cascio.Silano figlio Rolandi di Gallicano
testimone: Bono quondam Fedis de Montealtissimo
testimone: Rainerio figlio Bonevenis de Palloroso
Regesto:
Armanno da Gallicano notaio trasse dai Rogiti di Iacopo notaio suo figliuolo per licenza concessagli da Bonifazio Falabrine Vicario a Perpore infra per il comune di lucca.
Giunta quondam Bonafede di Burciano confessò e si disse contento dare e pagare ogni anno a Maria priore o abbadessa del romitorio di Cascio, ricevente per sè e per detto luogo, la rendita di tre quarre di frumento del podere o manso che detto Giunta possedeva in Burciano e suo territorio, proveniente da Domino Bernardo da Porcari.
Acta sunt nella chiesa di S. Andrea, romitorio di Cascio.
Silano figlio Rolandi di Gallicano, Bono quondam Fedis de Montealtissimo, Rainerio figlio Bonevenis de Palloroso testimone
Aggiornamenti:
1999-09-20, Contessa
Immagini: