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Diplomatico

13-02-1550 - S.M.CORTEORLANDINI (pergamena)

Datazione (rilevata): 13 Febbraio 1550

Misure: 445 x 385 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: discreto
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 669

01. Atto

Datazione (rilevata): 13 Febbraio 1550

Carattere: pubblico
Traditio: originale

Persone:
rogante: (signum: 1)
testimone: Nicolao de Chaponay
testimone: consigliere del Re di Francia e Conservatore dei privilegi reali delle firere che si tengono a Lione. aderendo alla richiesta di Martino Gigli
testimone: che agisce anche in nome degli eredi di Iacopo Menocchi e soci
testimone: esamina la anza dei mercanti Leonardo Spina fiorentino
testimone: Andrea Cenami lucchese e Iacopo Lercaro genovese circa una loro sentenza arbitrale
testimone: pronunciata insieme con Francesco Micheli
testimone: nella questione sorta da circa un anno tra lo stesso Martino Gigli ed i suoi rappresentanti e Vincenzo de Nobili e soci
testimone: di Palermo
testimone: allora rappresentati dal loro procuratore Alluiso Guidiccioni

Regesto:
Nicolao de Chaponay consigliere del re di Francia e conservatore dei privilegi reali delle firere che si tengono a Lione aderendo alla richiesta di Martino Guigli che agisce anche in nome degli eredi di Iacopo Menocchi e socui,esamina la testimonianza dei mercanti Leonardo SDpina fiorentino,Andrea Cenami lucchese e Iacopo Lercaro genovese circa una loro sentenza arbitrale pronunciata insieme con Francesco Micheli nella questione sorta da circa un anno tra lo stesso Martino Gilgi ed i suoi rappresentanti e Voncenzo de Nobili e soci,di Palermo,allora rappresentati dal loro procuratore Alluiso Guidiccioni.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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