Datazione (rilevata):
19 Aprile 1303
01. Atto
Datazione (rilevata):
19 Aprile 1303
Persone:
rogante: Mercato del fu Davino Mercati notaio e allora Cancelliere dei Priori (signum: 1)
Regesto:
Mercato quondam Davini Mercati notaio e allora cancelliere dei detti priore.
Avendo Puccino quondam Guidi Cenami per sé e come procuratore per Chelluccio Mezopretis e per Nuccio quondam Chigiani Tadolini presenta petizione contro Domino Ugolino quondam domini Rucchigiani, Rainerii traditore e ribelle del Comune di Lucca, ai Priori e Anziani della città di Lucca per diritto loro ceduto da Granduccio figlio Lemmi Faitinelli per £ 62 e soldi 10 di denari lucchesi nelle quali il detto Ugolino si era obbligato liscio esecutore dell'Uffizio del Collegio dei Priori ed Anziani in insoluto e nome di pagamento assegna al detto Puccino ricevente per sé e per i detti Chelluccio e Nuccio una rendita annua perpetua di staia 12 1/2 di biade di grano e miglio per metà, della somma di biade che rendevano al detto Ugolino i figli e eredi quondam Jacobi Macthei Petracchi ed altri di Stermallatico di un pezzo di terra campia con alberi e viti sopra di sé nei confini e luogo di Stermallatico. Fu dato e investito il detto insoluto dal detto Liscio nella casa del Comune di Lucca dove dimorano i priori del popolo di Lucca, al banco dove risiede pro tribunali.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: