carte e mappe
| 
09-05-1297 - S.M.CORTEORLANDINI (pergamena)
Datazione (rilevata):
9 Maggio 1297
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: discreto
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 259
01. Atto
Datazione (rilevata):
9 Maggio 1297
Traditio: originale
Topica: nel coro della chiesa di San Matteo, Landuccio quondam Prete / nel coro della chiesa di S. Matteo
Persone:
rogante: Luporo di Nigozante, notaio (signum: 1)
Regesto:
Luporo Nigothante notaio.
Essendovi lite e questione fra San Martino notaio figlio di Puccio "Sigerii" della Cappella di San Michele di Compito e Galgano "Inesis" Sindaco e Procuratore del Monastero de' Santi Quirico e Matteo della Diocesi di Lucca luogo detto "di Casale Porito" (?), come risulta dagli atti della Curia dei Treguani.
Tale lite riguardava il possesso di taluni pezzi di terra, dei quali il detto procuratore e nome del detto Monastero, ne chiede la restituzione della metà integra per indiviso.
Segue l'indicazione e confini di detti pezzi di terra.
Il detto Martino confessa e prova che egli non è tenuto a tale restituzione poiché i detti beni appartengono a lui di proprio diritto, eccetuatone uno posto nel luogo detto il "Chiasso" nei confini di detta Cappella. Donna Petra abbadessa del Monastero vedendo di non aver il Monastero stesso diritto alcuno sulle dette terre, nel coro di detta chiesa di San Matteo riunisce com'è costume le monache e suore del detto Convento che sono nominate nella pergamena, e presente e ricevente il detto Monastero, rinunzia ad ogni pretesa e promette al detto Martino il pagamento delle spese di causa ed avvocati, da esso incontrate.
Actum nel covo della Chiesa di San Matteo. Landuccio quondam Prete Mocciondenti, Nello ed altri.
(N. B. Questa pergamena in parte è illeggibile per antica umidità)
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[60]U[06]C[00021753]
« indietro