Datazione (rilevata):
25 Luglio 1270
01. Atto
Datazione (rilevata):
25 Luglio 1270
Persone:
rogante: Paganello del fu Cecio di Fiandrada Cancelliere del Comune di Lucca e notaio (signum: 1)
testimone: "Cangnoli" e di Rustichello "Cathole" giudice
Regesto:
Paganello quondam "Cecii de Fiandrada" cancelliero del Comune di Lucca e notaio.
Ranuccio quondam "Salamonis Cari", Bullione quondam Ubaldi Ceri, Roberto e Lutterio germani quondam "domini. . . Ceri", Matteo quondam "Guilielmi Chari", per sé e come procuratori di Ranuccio e di Ubaldo germani quondam "Lamberti Salamonis Chari", per Ardiccione quondam Ubaldi "Chari", e per Ranuccio e Guido germani quondam Soffredini "Cale" confessano e dichiarano a Barlotto "Cremonens", ed Aiuto "Roscionmpeli", a Francesco di Uguccione "Mangialmacchi", a Gerardetto da Chiatri notaio, a Bonaccorso "Luppicini" notaio e a Benetto "Al. . . ni Bonostis" che la promessa e obbligazione che fecero a Donato operaio dell'opera della chiesa di San Michele in foro, stipulante per conto suo e degli altri operai Nicoluccio "Carlecti" e Aliotto "Dughe", intendono di confermarla come la confermano in ogni parte.
Fatto nel palazzo episcopale di Lucca "ubi jus redditur pro Comuni", alla presenza di Ugo "filio Deodati" giudice, di Jacopi "Gerardecti", cancelliere, di Villano "Panichi", di Oddone "Cangnoli" e di Rustichello "Cathole" giudice, testimone
Aggiornamenti:
1999-10-08, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: