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10-01-1246 - S.M.CORTEORLANDINI (pergamena)

Datazione (rilevata): 10 Gennaio 1246

Misure: 410 x 495 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 147

01. Atto

Datazione (rilevata): 10 Gennaio 1246

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Ponte S. Pietro, nella casa del testatore

Persone:
rogante: Oddo giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Acta sunt presso ponte S. Pietro nella casa di esso Pontisciano quasi avanti il forno
testimone: prete Guido del Ponte S. Pietro
testimone: Iacopo figlio di Buonaccorso Suscitati e frate Bono di detta cella,

Regesto:
Oddo Giudice e notaio Pontisciano quondam Aldibrandi del Ponte San Pietro, infermo di corpo ma sano di mente, e rettamente parlante, per rimedio dell'anima sua, dei suoi parenti e di sua moglie Belviso ivi presente, offre al romitorio della Cella di San Jacopo, detta di prete Rustico, ricevente frate Giovanni di detta Cella, ogni diritto, azione etc. che gli compete, della compra di un pezzo di terra nei confini di Nave luogo detto "Casale", il quale tenimento etc. detto Pontignano comperò da Camporo del Ponte S.
Pietro quondam Simeonis nell'anno 1244. Talché della rendita gravante esso luogo cioè 25, due staia di grano, fave e miglio per terzo, due staia debba annualmente tornare a detto romitorio di prete Rustico. Sopra di che Belviso moglie già detta di Pontisciano consente rinunziando etc.
"Acta sunt" presso Ponte San Pietro, nella casa di esso Pontisciano quasi avanti il forno.
Prete Guido del Ponte San Pietro, Jacopo figlio Buonaccorsi Niscitali, e frate Bono di detta Cella, testimone


Aggiornamenti:
2000-12-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

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