Datazione (rilevata):
25 Aprile 1247
01. Atto
Datazione (rilevata):
25 Aprile 1247
Persone:
rogante: Rindarello giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Gualterotto di Colle quondam Giovannelli e Bonaccorso quondam Baroti di Gello
Regesto:
Rindarello Provenzali Giudice e notaio.
Martino di Gello quondam Rusticusci e Cigorina sua moglie quondam Rodolfini e Raffaello figlio di Martino e Pavia sua moglie figlia di Piscagliese di Pescalia vendono a fra Michele eremita del romitorio di San Galgano di Vallebona ricevente in pro dell'eremitorio cinque pezzi di terra in Gello; il 1° nel luogo detto alla "Capanna di Milliano"; il 2° pur campo nel luogo detto "All'Albro" ?; il 3° campo con olivi nel luogo detto "Canale"; il 4° campo con vigna nel luogo detto al "Catro"; il 5° campo con vigna nel luogo detto "all'Ortora" per il prezzo di £ 18 in denari grossi d'argento pisani. Ritengono però i detti venditori le suddette terre in locazione perpetua a rendere tutti gli anni sei staia di grano.
Fatto in Gello nell'aia della casa di detto Martino. Presenti Gualterotto di Colle quondam Giovannelli e Bonaccorso quondam Barott. di Gello testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: