Datazione (rilevata):
10 Novembre 1236
01. Atto
Datazione (rilevata):
10 Novembre 1236
Persone:
rogante: Burnetto notaio
esemplante: Ranuccio di Enrico di Sanguigno giudice e notaio dell'Imperatore Federico (signum: 2)
Regesto:
Ranuccio Enrici Sanguini Giudice notaio dell'Imperatore Federigo trasse dal Rogito di Burnetto notaio.
Essendo stata denunziata a Guido Martini e socii maggiorri consoli di Lucca una pronunzia dei consoli della nuova curia della giustizia che Bello Martini e Vitale di "Mutilliano" quondam . . . avevano rotto una tenuta concessa a Jacopo avvocato ossia Sindico della chiesa di S. Michele in Foro, perchè non aveva restituito alla chiesa stessa un terreno dove fu già un moseo o casa ed era vi è similmente una casa in "Mutigliano" luogo detto in "Plaza" e sulle terre colte e incolte e cose massarizie appartenenti a detta casa, e dovendo essi consoli per loro e per mezzo del loro esecutore mandare ad esecuzione la detta pronunzia, perchè Burnetto Giudice e notaio ed esecutore pubblico delle singole pronunzie fatte nel tempo del consolato dei detti consoli a forma del costituto e giuramenti dei consoli stessi si restituisce le suddette terre a maseo a Jacopo per la chiesa di San Michele in Foro.
Fatto in Lucca nella casa di Bernardo quondam Burnetto Corsi, presenti Pagano Lutteri e Bernardo suddetto.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: