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Diplomatico



25-07-1206 - S.M.CORTEORLANDINI (pergamena)

Datazione (rilevata): 25 Luglio 1206

Misure: 250 x 310 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 74

01. Atto

Datazione (rilevata): 25 Luglio 1206

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Lucca

Persone:
rogante: Giovanni giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Pontetetto
testimone: per esso spedale
testimone: tenesse dalla chiesa e monastero di S. Giorgio e del suo spedale a nome di livello
testimone: un pezzo di terra
testimone: che è campo e vigna in luogo "Scheto" presso la chiesa di S. Ambrogio
testimone: di circa 38 staiora e mezzo di misura
testimone: ed essendo esso livello finito e da rinnovarsi
testimone: e ne rendesse di canone 2 soldi a detto monastero d S. Giorgio e 3 soldi al suo spedale
testimone: fu fatta la seguente concordia. Convenuti da una parte Rainerio proposito di esso monastero di S. Giorgio
testimone: col consenso dei suoi confrati che sono nominati e di Simo avvocato del monastero
testimone: e di Lamberto rettore del medesimo
testimone: e dall'altra parte Guerro
testimone: col consiglio e accordo di Guido avvocati di S. Giorgio
testimone: esso proposto di S. Giorgio e suoi fecero fine e accordo ad esso Guerro della metà di detta terra dalla parte di occidente
testimone: come è segnata
testimone: contenente 18 staiora ed un quarto di misura; ed invece esso fece fine e refutazione al proposto ed a Lamberto dell'altra parte dal lato di oriente che è di eguale misura. E promisero di non dargli molestia alcuna etc. "Acta Luce" presenti Gianni quondam Ugolini
testimone: e Capitone quondam Bastiani

Regesto:
Giovanni Giudice e notaio Essendoché Guerro ettore dell'Ospedale di S. a Maria del Pontetto, per esso spedale, tenesse dalla chiesa e monastero di S. Giorgio e del suo spedale a nome di livello, un pezzo di terra, che è campo e vigna in luogo "Scheto" presso la chiesa di S. Ambrogio, di circa 38 staiora e mezzo di misura, ed essendo esso livello finito e da rinnovarsi, e ne rendesse di canone 2 soldi a detto monastero d S. Giorgio e 3 soldi al suo spedale. Fu fatta la seguente concordia. Convenuti da una parte Rainerio proposito di esso monastero di S. Giorgio, col consenso dei suoi confrati che sono nominati e di Simo avvocato del monastero, e di Lamberto rettore del medesimo, e dall'altra parte Guerro, col consiglio e accordo di Guido avvocati di S. Giorgio, esso proposto di S. Giorgio e suoi fecero fine e accordo ad esso Guerro della metà di detta terra dalla parte di occidente, come è segnata, contenente 18 staiora ed un quarto di misura; ed invece esso fece fine e trasmistazione al proposto ed a Lamberto dell'altra parte dal lato di oriente che è di eguale misura. E promisero di non dargli molestia alcuna etc. "Acta Luce" presenti Gianni quondam Ugolini, e Capitone quondam Bastiani. Testim.


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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