Datazione (rilevata):
2 Maggio 1157
01. Atto
Datazione (rilevata):
2 Maggio 1157
Persone:
rogante: Ugo notaio (signum: 1)
testimone: Signum Maso quondam Guidi infante quondam Pagani
testimone: Lorciani quondam Martini,
Regesto:
Ugo notaio Bernardo quondam Belloni riceve da Damiano priore della chiesa di S. Michele "de Foro" a titolo libellario a censo "per exolvendum" tutte le terre colte ed incolte che esso Bernardo e Martinello suo cognato hanno da essa chiesa e che sono nei confronti della pieve di Santo Stefano. Con questo patto che esse terre sieno in potere di esso Bernardo e suoi eredi, a tenerle, possederle e lavorarle e goderle. Ed esso Bernardo debba rendere ogni anno per la vendemmia alla canonica di San Michele, un carro di mosto a giusto staio venditorio della suddetta pieve, e due buoni denari di Lucca per "pascioratico", ed ogni anno in novembre diciotto denari, "Actum Luce" presso la suddetta canonica.
signum "Bernardo qui hunc libellum appoce fieri rogavit" signum Maso quondam Guidi infante quondam Pagani, lorciani quondam Martini, testimoni.
Aggiornamenti:
1999-03-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: