Datazione (rilevata):
15 Novembre 1136
01. Atto
Datazione (rilevata):
15 Novembre 1136
Persone:
rogante: Ugo notaio (signum: 1)
testimone: Signum Enrigoni quondam Rodolfo. }
Regesto:
Ugo notaio.
Teberga relitta quondam Sigherio prenominato castaldo e figlia quondam Fulchieri, col consenso di Rolando quondam Sapiebonis suo mondualdo, dichiara di aver ricevuto da Rainerio prete e canonico di S. Michele "de Foro, meritum anulum aureum", e promette di non molestare detta chiesa di S. Michele, e prete Rodolfo priore ed i suoi successori, per qualsiasi azione, diritto, miglioramento, uso etc. che in alcun modo le spettassero di tutte le cassine e case, terre colte e incolte, poste in "quiesa" e che Sigherio anzidetto aveva per livello e tenimento da essa chiesa. Di più promette e guarentisce di fare aderire a detta rinunzia a Uberto suo figlio di detto Sigherio quando sia giunto alla età di anni diciotto e inoltre dichiara di far ciò per ordine di suo marito, il quale morendo comandò che essa facesse questa rinunzia per rimedio dell'anima sua. "Actum Luce" presso porta "S. Petri". signum Teberga e Rolando mundualdo suo che acconsente.
signum Ga . . . quondam Uberti.
signum Enrigoni quondam Rodolfo. } Testim.
signum Albertini figlio Moretti.
Aggiornamenti:
1999-03-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: