Datazione (rilevata):
28 Febbraio 1317
01. Atto
Datazione (rilevata):
28 Febbraio 1317
Persone:
rogante: Alluminato di Iacopo, notaio e Cancelliere del Comune di Lucca (signum: 1)
esemplante: Iacopo figlio di Bonaventura Marchesi, notaio (signum: 2)
Regesto:
Iacopo figlio di Bonaventura Marcheri notaio trasse dal libro degli emoluti di Alluminato Iacobi notaio e Cancelliere del comune di Lucca Il detto notaio Alluminato conferma il detto atto tratto dai suoi rogiti con sua licenza.
Matteo dei Mileduxi di Parma e Giudice e Assessore di Iacopino da Cornazzano Potestà di Lucca sedendo a banco pro tribunali nella Curia del d. Potestà a petizione di Bernardo Bonoti come procuratore per l'Abbadessa e monache e convento di S. Giustina di Lucca gli da in insoluto e nome di pagamento due pezzi di terra posti nei confini di Vorno ai luoghi detti Vicinato e al Sorbo di proprietà di Piero e Turellino suo figliuolo per debito di £ 106 di denari lucchesi piccoli oltre le opere dettagliate nell'atto.
Dato e invertito il detto insoluto nella casa dei figlioli Guerachi dove risiede detta Curia.
Aggiornamenti:
1999-01-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: