Albero
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20-03-1298 - S.GIUSTINA (pergamena)
Datazione (rilevata):
20 Marzo 1298
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 261
01. Atto
Datazione (rilevata):
20 Marzo 1298
Traditio: originale
Topica: Lucca, nel monastero di S. Giustina
Persone:
rogante: Angelo Berardi detto Ricio cittadino di Todi, notaio del legato del Papa (signum: 1)
testimone: Acta Luce nel d. monastero di S. Giustina
testimone: Leonardo Iohanni Pomi di Valle Montone
testimone: Leonardello Quintavalli di Todi
testimone: Petruccio detto Farneta di Cisterna
testimone: familiari del predetto Legato della Sede apostolica
Regesto:
Angelo Berardi detto Ricio cittadino di Todi notaio del legato del Papa.
Frate Ranuzio di Tasuli e Frate Rollando di Lucca dell'ordine dei frati minori in vigore di lettere di frate Matteo Vescovo di Porto e di Santa Rufina e legato della Sede Apostolica in data 19 Marzo 1298, nel capitolo del monastero di S. Gistina di Lucca dell'Ordine di S. Benedetto assolvono donna Palma abbadessa del detto monastero, dall'offizio, onore, amministrazione e abbazia del d. monastero, attesa l'età decrepita di d. abbadessa e la sua grave infermità. Seguono le dette lettere del d. legato nelle quali si da anche commissione ai detti frati Ranuzio e Rollando di scrutare la volontà e i voti delle monache del detto monastero circa la persona da eleggersi per abbadessa acciò esso legato possa provvedere.
Acta luce nel d. monastero di S. Giustina. Leonardo Iohanni Pomi di Valle Montone, Leonardello Quintavalle di Todi, Petruccio detto Farneta di Cisterna famigliari del predetto legato della Sede Apostolica testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
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