Datazione (rilevata):
3 Agosto 1232
01. Atto
Datazione (rilevata):
3 Agosto 1232
Persone:
rogante: Bonaventura Guercio giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 1)
testimone: Fatto in Lucca nel portico del parlatorio del monastero
testimone: presenti Alidoscio di Bernardo Guicciardi
testimone: Ranuccio quondamm Bononcontro e Bonfiglio quondamm Andrea di Fichine
Regesto:
Bonaventura Guercio Giudice e notaio dell'aula Imp.
Donna Maria abbadessa del monastero di S. Giustina, col consenso di Bernardo avvocato del monastero alluoga in perpetuo a Ranuccio pannario quondam Martino prenominato Ansuine ricevente come gestore dei figli di Manfredi di Fichine della cappella di S. Maria di Carignano sei pezzi di terra che già teneva detto Manfredi e da esso refutate, a rendere tutti gli anni otto staia di grano, sei di fave e sei di miglio.
Fatto in Lucca nel portico del parlatorio del monastero, presenti Olidascio di Bernardo, Guiscardi, Ranuccio quondam Bononcontro e Bonfiglio quondam andrea di Fichine, testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: