Archivio di Stato di Lucca

09-11-1203 - S.GIUSTINA (pergamena)

Datazione (rilevata): 9 Novembre 1203

Misure: 295 x 370 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 69

01. Atto

Datazione (rilevata): 9 Novembre 1203

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Luce iuxta ipsum monasterium, Cerino anzidetto, Gerardo quondam Rolandi, Oddo quondamm Albertini, Giovanni quondamm Iannuccii de Gattaiola Testimone / Lucca, vicino al monastero di S. Giustina

Persone:
rogante: Mercato giudice e notaio (signum: 1)

Regesto:
Mercato Giudice e notaio Saracino quondam Pecore vende a Palma badessa per conto del monastero di S. Giustina un pezzo di terra che è vigna e olivato con alberi in Gattaiola, dove si dice Petroio, e ciò per il prezzo di £ 47 di de. Lucchesi per ogni coltre; Cerino fratello di esso Saracino fa fine e rifutazione di detta vendita e promette di non molestare mai il monastero per tale ragione. E così Gagliona moglie di Saracino acconsente e rinunzia.
Actum Luce iuxta ipsum monasterium.
Cerino anzidetto, Gerardo e Rolandi,Oddo quondam Albertini, Giovanni quondam Iannucci de Gattaiola testimone

Aggiornamenti:
1999-10-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[59]U[06]C[00001864]

« indietro

Albero

09-11-1203 - S.GIUSTINA (pergamena)