Datazione (rilevata):
8 Marzo 1195
01. Atto
Datazione (rilevata):
8 Marzo 1195
Persone:
rogante: Giovanni notaio di Enrico Re e giudice dello stesso Enrico Imperatore (signum: 1)
testimone: Tolomeo quondamm Talle
testimone: Orlanduccio Schalocchiati
Regesto:
Giovanni notaio di Enrico Re e Giudice dello stesso Enrico Imperatore Di licenza di Normanno conte del Sacro palazzo e messo imperiale, residente in Lucca nella chiesa di S. Donnino assieme con Federigo causidico, Giordano quondam Baldiccione, come tutore e curatore di Bandino pupillo quondam Villano suo fratello, vende la parte indivisa spettante a detto pupillo, a Rolando avvocato di S. Giustina ricevente per Palma abbadessa, di un campo con alberi in Flexo dove si dice ripa vetera, per il prezzo di £ 16 e denari 6 di denari Lucchesi. Qual somma deve cedere in favore della madre di esso pupillo per ragione di dote e di Antefato, e pagamenti di debiti paterni, gravanti esso pupillo. E l'altra parte di esso campo per egual somma vendono a detto Normanno nello stesso titolo, i coniugi Giordano e Palmiora quondam Talle.
Actum Luce in casa eisdem iugalium.
Tolomeo quondam Talle, Orlanduccio Schalocchiati testimone
Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: