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12-11-1183 - S.GIUSTINA (pergamena)

Datazione (rilevata): 12 Novembre 1183

Misure: 175 x 457 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 49

01. Atto

Datazione (rilevata): 12 Novembre 1183

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Ugolino quondam Enrico Graffe e Mingarda moglie sua figlia quondam Nontigiovi, vendono a Basilia badessa del monastero e chiesa di S. Giustina, nella parte della stessa chiesa, una vigna in Petroio l. d. Sterpeto, per il prezzo di œ 44 di denari lucchesi. Luce / Lucca

Persone:
rogante: Mercato notaio (signum: 1)
testimone: Cicioneàà
testimone: ttaiola,

Regesto:
Mercato notaio Ugolino quondam Enrico Grasce e Mingarda moglie sua figlia q. Nontigiori, vendono a Basilia abbadessa del monastero e chiesa di S. Giustina, nella parte della stessa chiesa, una vigna in Petroio luogo detto Sterpeto, per il prezzo di £ 44 di denari Lucchesi.
Act. Luce.
signum di detti giugali, consentendo detto Ugolino anche per la moglie.
Cicione. . . . . . Testim.
Ranuccio Mugnarii Dopo di che di li a pochi giorni cioè 15 9bre di detto anno, comparisce Ugolinella figlia di detto Ugolino, e consente a detta vendita, promettendo di non molestare detta abbadessa per ragione della vigna.
In suprascripto loco petroio.
Picchio e Guerrisco fratelli germani figli di Pietro di Gattaiola, testimoni.


Aggiornamenti:
1999-06-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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