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28-12-1442 - S.GIOVANNI (pergamena)

Datazione (rilevata): 28 Dicembre 1442

Misure: 415 x 385 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 586

01. Atto

Datazione (rilevata): 28 Dicembre 1442

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Lucca, nella sala superiore del palazzo vescovile; ibidem; Lucca, nella canonica di S. Giovanni

Persone:
rogante: Matteo di Giovanni dei figli di Guido da Villa (signum: 1)
testimone: Fatto a Lucca
testimone: nella sala superiore del palazzo vescovile
testimone: Stefano di Giovanni Dominici canonico lucchese
testimone: Bartolomeo Martini plebano di Mostesigradi
testimone: ser Francesco Gabrielli notaio lucchese
testimone: Segue1422 dicembre 29 Il predetto Nicolao Manfredi prende in locazione per nove anni le terre da lui cedute ai detti canonici e si impegna a dar loro dieci staia di grano ogni anno
testimone: da consegnarsi in Lucca nel mese di agosto. Fatto a Lucca
testimone: stesso luogo
testimone: stessi
testimone: Fatto a Lucca
testimone: nella canonica di S. Giovanni
testimone: Nicola di Giovanni da S. Michele di Garfagnana
testimone: Filippo di Andrea da Parma

Regesto:
Ser Matteo di Giovanni dei figli di Guido da Villa .
I canonici della chiesa dei S. Giovanni e S. Reparata, con l'approvazione del Vescovo di Lucca Baldassarre de Manni, assegnano a titolo di permuta e scambio a Nicola di Mangredi, cittadino lucchese dottore di leggi, le seguenti terre situate nel Comune di Pozzuoli, distretto di Pievepelago: due boschi in luogo detto "casalino", un bosco in luogo detto "Bertella", una vigna con una casa murata vicino alla chiesa, un bosco con beni e olivi a Mozzano, un bosco a Cugnola, un bosco in luogo detto "al sordo", un boscoin luogo detto "Pontiano", un bosco a "Pozzo Maggiore", un bosco di querce in luogo detto "al querceto", una selva a Fontana di Carlo, una selva al Monte di Carlo. Nicolao di Manfredi cede in cambio: alcune terre nel Comune di abbiano che rendono 6 staia di grano all'anno, una terra affittata a Mario Puccinelli di Capannori e che rende tre staia di grano ogni anno, un pezzo di terra a prato affittata a Binchino Puccinelli di Montuolo per uno staio di grano all'anno.
Fatto a Lucca, nella sala superiore del palazzo Vescovile.
Testi. Stefano di Giovanni Dominici canonico lucchese, Bartolomeo Martini plebano di Montesigradi, Ser Francesco Gabrielli notaio lucchese.
Segue 1422 Dicembre 29 Il Predetto Nicola Manfredi prende in locazione per nove anni le terre da lui cedute ai detti canonici e si impegna a dar loro dieci staia di grano ogni anno, da consegnarsi in Lucca nel mese di Agosto. Fatto a Lucca, stesso luogo.
Stessi Testi.
Segue Stessa data.
I predetti istrumenti vengono letti e approvati da Benedetto Nicolai, priore della chiesa di S. Giovanni e S. Reparata, e da Antonio Larii canonico del capitolo di detta chiesa.
Fatto a Lucca, nella canonica di Giovanni.
Testi. Nicola di Giovanni da S. Michele di Garfagnana, Filippo di Andrea da Parma.


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

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