Datazione (rilevata):
18 Ottobre 1267
01. Atto
Datazione (rilevata):
18 Ottobre 1267
Persone:
rogante: Alamanno di Clavario
esemplante: Nicolao di Alamanno di Clavario giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 2)
Regesto:
Nicolao d'Alamanno Clavarii Giudice e notaio dell'Aula Imperiale trasse dal Rogito di detto Alamanno suo padre.
Galiana relitta del quondam Lambercione della Pieve S. Paolo col consenso e autorità d'Uzeppo suo figlio ed esso Uzeppo anche in nome proprio confessano a Don Ubaldo Canonico e Camerario della chiesa di S. Reparata confessano che essi e i loro maggiori erano e sono debitori per affitto perpetuo della rendita annua di staia 18 fra grano e miglio per metà per due campi in detta pieve; e permettono di tenere anche in seguito le stesse terre da detta chiesa e di fare la suddetta rendita.
"Actum" nel primo dè suddetti campi, presenti Luparello Bifolchi e bonagiunta Becchi testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: