Datazione (rilevata):
24 Gennaio 1265
01. Atto
Datazione (rilevata):
24 Gennaio 1265
Persone:
rogante: Iacopo Leccamolini
esemplante: Gerardino del fu Bonconte di Maluso, giudice e notaio imperiale (signum: 2)
testimone: Fatto in Lucca nella casa di Piero giudice
testimone: presenti Beneveni quondam Giovanni di "Cerasonoma"
testimone: Marco calzolario quondam Arrighi
testimone: Giovanni quondam Bonfiliolo e Gerardino Bonconti Malusi,
Regesto:
Gerardino quondam Bonconte Malusi Giudice e notaio Imperiale trasse dai rogiti del quondam Iacobo Leccamolini per autorità datagli da Don Uberto degli Auroni Potestà di Lucca.
Orso quondam Giovanni di "Cattajella" e Calvello suo figlio donano a Fedora sposa di detto Calvello figlia d'Accursio Guidi Ubertello della Cappella di S, "Michele" di Scheto la metà di tutte le loro case, allodi, tenimenti etc. e ne ricevono per merito dal suddetto Accursio un libro. Si dichiara che questa donazione debba avere effetto nel caso che Accurso premorisse a Tedora e che decorso un anno da detta morte e sessanta giorni dopo che fosse fatta domanda non le fossero date £. 8 di denari Lucchesi. Dichiararono in oltre di aver ricevuto in dote £. 6 in deanri e librate 9 e 1/2 di corredi che sono 30 braccia di panno lino per lenzuola una tovaglia di 5 braccia, una binda, una gonnella vermillia, una coltre un copertorio, un soppidiano e un baracano.
Fatto in Lucca nella casa di Piero Giudice; presenti Beneveni quondam Giovanni di "Cerasonoma", Marco Calzolario quondam Arrighi, Giovanni quondam Bonfiliolo e Gerardino Benconti Malusi testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: