Datazione (rilevata):
7 Marzo 1255
01. Atto
Datazione (rilevata):
7 Marzo 1255
Persone:
rogante: Filippo di Iacopo di Spiafame notaio (signum: 1)
Regesto:
V. Appendice, Vol. A pag. 152 Filippo Iacobi Spiafami figlio notaio Ugolino quondam Guidi Castagnacci procuratore di dom Castagnaccio suo germano vende a don Opitho priore della chiesa di S. Reparata di Lucca sei pezzi di terra in Gattaiola, nei luoghi detti Andiocchi, alla fontana d'Anghio, vigne, selve, prato quali tengono a tenimento perpetuo Lazario, Guido, Bonaventura, germani e figli quondam Guilielmo Guiducci rendendono annuelmente ad esso Castagnaccio staia 18 di biada, grano, miglio e fave per terzo, un carro di vino mosto da 48 staia a carro. Vende quindi un altro pezzo di terra luogo detto alle saldine o a pothali in pagamento per altre sei staia della stessa biada. E ciò per il prezzo di £ 130 (?) di buoni den. lucch. Actum Luce nel claustro . . . .
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: