Datazione (rilevata):
21 Gennaio 1209
01. Atto
Datazione (rilevata):
21 Gennaio 1209
Persone:
rogante: Laboratore giudice e notaio imperiale (signum: 1)
testimone: Bonaventura "magiscuolo" del beato Martino
testimone: Ildebrandino Artusii
testimone: Ildebrandino figlio di Gerardo,
Regesto:
Laboratore Giudice e notaio Imp.
Prete Giovanni rettore della chiesa e cappella di S. lorenzo di Picciorano col consnso di Petro priore di S. a Reparata e di Rustichello quondam Viviano e di Vitale quondam Corso consoli della chiesa e Vicinia suddetta, al seguito di parabola ricevuta da Don Guidone di Pirovano potestà di Lucca come apparisce dalla cartula scritta da Bartolomeo notaio e cancelliere dello stesso Potestà, vende a Bonifazio figlio del quondam Guilielmo d'Oneta Canonico e Diacono di detta chiesa di Santa Reparata e S.
Giovanni, ricevente nel suo interesse, un campo con alberi e viti di detta Cappella posto in "Picciorano" luogo detto "Colognora", con patto che debba imanere nelle mani di esso venditore e suoi successori in perpetuo a titolo di tenimento, a rendere tutti gli anni in Agosto sei staia di buon grano secco e mondo portato in Lucca, e chi lo porterà dovrà avere da mangiare pane cacio e vino.
Per detta vendita riceve il prezzo di £. 20 Lucchesi, e che deve dare al rettore dello spedale di Santa Reparata per la vendita fatta a prete Martino già suo antecessore da prete Bruno già rettore dello spedale.
"Actum Luce in Claustr. S. Reparate".
Bonaventura "Magiscuolo" del Beato Martino, Ildebrando Artusii, Ildebrandino figlio i Gerardo. testimoni.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: