Datazione (rilevata):
22 Dicembre 1187
01. Atto
Datazione (rilevata):
22 Dicembre 1187
Persone:
rogante: Accursio notaio (signum: 1)
Regesto:
Accursio notaio Gerardo Giudice e Guascone quondam Samporello consoli treguani delle cause lucchesi, risidenti nella chiesa di San Alessandro, proferiscono sentenza contumaciale, colla quale messero in possesso Burrello avvocato della chiesa di S. Giovanni e Santa Reparata, nello interesse della medesima, di tutti i beni appartenenti ad Ugolino e ALberino germani quondam Turchio, e a Turchiarello loro pupillo quondam Turchio per soldi 28 capitale di pensione retenta di otto anni, e soldi sessanta d'interesse, perché essi edificarono una casa sopra il cimitero di dette chiese, e fanno decorrere la putredine della "clavica" che fecero nelle loro case dietro le dette "chiese", e chiamati in giudizio si erano resi contumaci. Questa immissione fu fatta con dichiarazione, che se dentro un anno i suddetti si presenteranno in giudizio, dato prima conveniente pegno, e restituito il "dato" per questa investitura, cioè soldi cinque e un denaro per "dato" della città etc. , essi dovranno tornare in possesso dei beni etc.
Fatto alla presenza di Sesmundo quondam Bernardino, e di Lottterio quondam Armannetto di "Segromigno".
Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: