Datazione (rilevata):
24 Febbraio 1146
01. Atto
Datazione (rilevata):
24 Febbraio 1146
Persone:
rogante: Ugo notaio (signum: 1)
Regesto:
Ugo notaio Breve per memoria qualmente in Lucca nella chiesa di S. Giovanni e Santa Reparata, alla presenza dei sottoindicati buoni uomini, Enrico prete e priore della chiesa stessa "per mirtum quam sua detinuit mani" investì Pinello quondam Gerardo di due pezzi di terra campii della suddetta chiesa in "Saliscimo", finché durerà la vita del medesimo, perché gli goi e sfrutti coll'obbligo, tutti gli anni di rendere a detta chiesa sei staia di buon grano, e quattro staia di buone fave e di buon miglio, e quattro di buon panico a grosso staio venditorio lucchese del chiasso "Salaiolo"; ed inoltre promise di non accrescergli l'affitto, né di locare ad altri detta terra finché vivrà esso Pinello. Il quale per parte sua "investì" detto Enrico prete e priore di rendergli annualmente in Settembre il detto affitto, e di non peggiorare studiosamente detta terra. Per lo che detto priore dette al medesimo un anello d'oro per soldi venti in conferma di quanto sopra. Fatto alla presenza di Guido Imilia quondam Rustico, di Riciardo figlio di Alberto, di Deto quondam Domenico.
Aggiornamenti:
1999-03-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: