Datazione (rilevata):
12 Dicembre 1283
01. Atto
Datazione (rilevata):
12 Dicembre 1283
Persone:
rogante: Bonalbergo notaio di Carrara
esemplante: Angelo del fu Rubeo da Pian del Carpine nella diocesi perugina, giudice e notaio (signum: 2)
Regesto:
Angelo olim Rubei de Villa Planicarpine Perusine diocesis, giudice e notaio trasse dalla sceda di Bonalbergo notaio di Carrara.
Guglielmo detto Mutio quondam Albezelli di Vezale avendo altre volte da Putio quondam Conforti e da Imelda sua moglie figlia del quondam Salvetti di cavina comprato un pezzo di terra posta ad imum Trullianum e poi invendutala a Simone figlio Bullii di Vezale col patto dell'evizione, e quindi essendo avvenuto che don Thitardus (?) priore della chiesa di S. Andrea di Carrara abbia mosso lite per detta terra a detto Simone; perciò detto Guglielmo, volendo evitare le liti e dubitando che le ragioni messe innanzi da detto Priore sieno vere, in cambio e restauro di detta terra di Trulliano offre allo stesso Priore due altre terre poste in Moscacecula, sulle quali esso Guglielmo si obbliga a pagare a detto monastero ogni anno a titolo di pensione nell'ottava di Natale tre denari imperiali o sei denari lucchesi, contando due lucchesi per un imperiale, e detti priore accetta e si dichiara contento.
Actum Carrarie nella chiesa di S. Andrea, presenti Savarisio, Viviano da Votano e Cerro Zinacci, testimone
Aggiornamenti:
1999-02-09, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: