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01-02-1283 - S.FREDIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 1 Febbraio 1283

Misure: 280 x 540 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 221

01. Atto

Datazione (rilevata): 1 Febbraio 1283

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Luce in chiostro Sancti Fridiani, Guascone chierico quondam Uberti, Ghiberto quondam Uberti, Giovanni de Pistorio quondam Belenati, Testimone / Lucca, nel chiostro di S. Frediano

Persone:
rogante: Fino di Dato, giudice e notaio (signum: 1)

Regesto:
Fino Dati Giudice e notaio Aldibrandino rettore della chiesa e ospedale di S. Giovanni de Capite Burgi, spettante alla chiesa di S. Frediano, col consenso del priore e canonici di detta chiesa, allivella a Coscioro, sine Bonaccurso caltholario quondam Bianchi una casa di detto spedale prope dictum ecclesiam et hospitale, che dalla parte di mezzodì confina colla pubblica via, da settentrione con la detta chiesa, dalla qual parte non potrà fare alcuna finestra vel lumayola, più grande di quelle che ci sono ora e la gronda di questa casa non potrà grondare fra il chiostro e la curia di detta chiesa più di quello che fa ora, e dai lati ci confina con le pareti e colonne dell'ospedale. E si obbliga detto Bonaccorso a rendere annualmente inter duos vices in anno 4 lire di denari lucchesi, cioè 40 soldi nel mese di Giugno e 40 in decembre a detta chiesa e spedale.
Actum Luce in chiostro Sancti Fridiani.
Guascone chierico quondam Uberti, Ghiberto quondam Uberti Giovanni de pistorio quondam Belenati, testimone


Aggiornamenti:
1999-02-09, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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