Datazione (rilevata):
2 Aprile 1283
01. Atto
Datazione (rilevata):
2 Aprile 1283
Persone:
rogante: Taddeo di Carrara notaio per autorità della sede apostolica, figlio di Bonalbergo notaio (signum: 1)
testimone: Vitalis de Plebe
testimone: e Aldebrando notaio quondam Bonaccorsi notaro. E incontinente
testimone: presenti gli stessi
testimone: detto priore Gerardo
testimone: di consenso e volontà di Stefano
testimone: canonico di S. Frediano di Lucca
testimone: allogò detta casa a maestro Guglielmo fisico ed a Lucano suo fratello quondam Bernardini de Codena
testimone: a rendere ogni anno dentro l'ottava del Natale due soldi imperiali soltanto. Ricevendo però a titolo di servizio da esso maestro Guglielmo œ 64 lucchesi a titolo di servizio; quali denari furono convertiti in dote da Simona
testimone: sorella di detto Lucarello
Regesto:
Taddeo di Carrara, apostolice sedis auctoritate notarius, figlio di Bonalbergo notaio Lucarello quondam Bosi de Urzale fece fine e refutazione a Gerardo priore della chiesa di S. Andrea di Carrara ricevente per detta chiesa, di una casa posta presso la pieve di Carrara, la quale esso Lucarello teneva da detta chiesa, ricevendone £ 63 lucchesi per servizio.
Actum Carrarie fra la canonica e la chiesa, presenti: Bonalbergo notaio, frate Iacobo cherico di S. Frediano di Lucca, Bonaccorso Vitalis de Plebe, e Aldebrando notaio quondam Bonaccorsi notaio. E in continente, presenti li stessi testimoni, detto priore Gerardo di consenso e volontà di Stefano canonico di S. Frediano di Lucca, allogò detta casa a maestro Guglielmo fisico ed a Lucano suo fratello quondam Bernardini de Codena, a rendere ogni anno dentro l'Ottava del Natale due soldi imperiali soltanto. Ricevendo però a titolo di servizio da esso maestro Guglielmo £ 64 lucchesi a titolo di servizio; quali denari furono convertiti in dote da Simona sorella di detto Lucarello.
Aggiornamenti:
1999-09-02, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: