Datazione (rilevata):
14 Novembre 1282
01. Atto
Datazione (rilevata):
14 Novembre 1282
Persone:
rogante: Iacopo di Cassiano, giudice e notaio e scriba della Curia [dei Treguani] (signum: 1)
esemplante: Iacopo di Cassiano, giudice e notaio e scriba della Curia [dei Treguani] (signum: 2)
testimone: Bonifazio Guathi
testimone: come sindaco della chiesa e spedale di S. Giovanni di capo di Borgo S. Frediano
testimone: chiese da Petruccio quondam Bonafedis e Donato e Benetho Faltis
testimone: della contrada di S. Leonardo di Capo di Borgo
testimone: di esser rimesso in possesso di un pezzo di terra con piccola casa
testimone: posta fuori delle mura presso le carbonaie della città
testimone: per avere essi cessato indebitamente dalla consueta rendita
testimone: per un corso triennale
testimone: a detta chiesa e spedale. E fatto sopra ciò processo e gli atti correnti
testimone: Guglielmo degli Avvocati
testimone: Lando Falabrine e Federigo domini Thomasii medici
testimone: consoli della detta curia
testimone: residenti in Lucca in casa di Rocchisciano Rainerii
testimone: condannò Lambertesco
testimone: procuratore di detto Petruccio
testimone: a rendere detta terra e casa a detto Bonifazio di qui ad un mese
testimone: più a pagare le spese; presenti Giovanni Orlandini
testimone: Fino Dati e Guglielmo Guathi notaio
Regesto:
Iacobo Cassiani giudice e notaio scriba dell'infrascritta curia, trasse dal libro della medesima da lui rogato.
Estratto dal libro delle cause della curia de'Treguani della città di Lucca, composto nel consolato di Guillielmo giudice degli avvocati e soci, nel 1282.
Bonifazio Guathi come sindaco della chiesa e spedale di S. Giovanni di capo di Borgo S. Frediano, chiese da Petruccio q. Bonafedis e Donato e Benetho fattis della contrada di S. Leonardo di Capo di Borgo, di esser rimesso in possesso di un pezzo di terra con piccola casa, posta fuor delle mura presso le carbonaie della città per avere essi cessato indebitamente dalla consueta rendita, per un corso triennale, a detta chiesa e spedale. E fatto sopra ciò processo e gli atti correnti Guglielmo degli avvocati, Lando Zalabrine e Federigo Don Thomasii medici, consoli della detta curia, residenti in Lucca in casa di Rocchisciano Rainerii condannò Lambertesco procuratore di detto Petruccio a rendere detta a detto Bonifazio di qui ad un mese, più a pagare le spese; presenti Giovanni Orlandini, Fino Dati e Guglielmo Guathi notaio, testimone
Aggiornamenti:
1999-02-09, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
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