Datazione (rilevata):
11 Ottobre 1278
01. Atto
Datazione (rilevata):
11 Ottobre 1278
Persone:
rogante: Ricciardo di Carrara figlio del fu maestro Guglielmo, notaio (signum: 1)
Regesto:
Ricciardo di Carrara quondamagistri Guillielmi notaio Testamento di Bardo quondam Benvenuti de plebe col quale lascia 5 soldi genovesi alla chiesa di S. Andrea, 5 soldi genovesi all'opera della stessa chiesa, 2 soldi genovesi a ciascuna cappella di Carrara, 3 soldi genovesi ai frati minori di Sarzana, 3 soldi genovesi al monastero di S. Croce del Corvo, un mezzo staio di panico anzi di frumento, e un mezzo staio di panico in parte cotto agli infetti de Salvareccia. Lascia per l'anima sua ai poveri di Cristo che sono a POrta Beltrami usque ad Castrum nanum et districtum Gragnale lire 60 lucchesi delle quali vuole che ne sieno distribuite per 100 soldi lucchesi in danaro e 12 staia di frumento in pane cotto, ed il resto investimenti de albasia de'quali una terza parte per donne, una terza per uomini e una terza per . . . . . . Lascia ad Albertuccio e Manfreduccio, suoi fratelli, tutti i beni che hanno a comune salvo una casa con orto e mandria sive ara posta in C. . . . . . e un pezzo di terra nel piano di Carrara luogo detto Truliano. Lascia alla propria moglie Aldalascia le sue doti che sono lire 43 genovesi e le fa un legato di lire 25 genovesi seu 50 di Lucca. Lascia a Gerardesca sua cognata lire . . . . . . . . genovesi e 42 soldi a Peregrina e Contessa figlie di Advenante. Di tutti gli altri suoi beni istituisce erede la propria sorella Pina e in caso di morte di essa istituisce eredi in luogo della medsima Alberto e Manfreduccio.
Actum in Villa de Iorano, maestro Moravello, Arriguccio de . . . . .
Sicardo ed altri, testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: