Albero
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11-12-1273 - S.FREDIANO (pergamena)
Datazione (rilevata):
11 Dicembre 1273
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 201
01. Atto
Datazione (rilevata):
11 Dicembre 1273
Traditio: copia
Persone:
rogante: Bonalbergo notaio (signum: 1)
esemplante: Ugolino del fu Guglielmo di Lanzeria (signum: 2)
testimone: Manfredo detto Levalculo lombardo fece fine e patto di non ripetere da Benvenuto
testimone: priore della chiesa di Carrara
testimone: la metà di un casamento posto ivi
testimone: con annessi quali presa acqueductili
testimone: ed esso Priore rimise ad esso Manfredo il fitto e la pensione di ciò che doveva pagare alla chiesa di S. Andrea di Carrara. Guglielmo giudice
testimone: Guglielmo quondam Ugolini de Octanello
testimone: Avenante de Beriola
testimone: Lazario quondam Foliade
testimone: Marchesello de Colonnata
testimone: Dopo di che
testimone: e cogli stessi
testimone: detto Priore
testimone: e canonici alluogano in perpetuo detta metà di casa a Giovanni lombardo abitatore di Carrara quondam Foliade
testimone: col patto di pagare ogni anno di agosto otto staia e mezzo di frumento
testimone: mondo
testimone: secco
testimone: solido
testimone: e gritolato
testimone: a misura di staio di Carrara. Detto Priore riceve nell'atto della locazione lire 6 di genovini
Regesto:
Ugolino quondam Guillielmi de Lanzeria autenticò lo strumento di Bonalbergo notaio, e questi approvò la copia.
Manfredo detto Lavaculo Lombardo fece fine e patto di non ripetere da Benvenuto priore della chiesa di Carrara della metà di un casamento posto ivi, con annessi quali presa acqueductili, ed esso priore rimise ad esso Manfredo il fitto e la pensione di ciò che doveva pagare alla chiesa di S. Andrea di Carrara.
Guglielmo Giudice, Guglielmo quondam Ugolini de Octanello, Avenante de Boriola, Lazario quondam Foliade, Marchesello de Colonnata, testimone Dopo di chè, e cogli stessi testimoni, detto priore, e canonici alluogano in perpetuo detta metà di casa a Giovanni Lombardo abitatore di Carrara quondam Foliade, col patto di pagare ogni anno di agosto otto staia e mezzo di frumento, mondo, secco, solido, e gritolato, a misura di stio di Carrara. Ricevendo anche detto priore nell'atto della locazione lire 6 di genovini.
Aggiornamenti:
1999-11-08, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
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