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17-03-1263 - S.FREDIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 17 Marzo 1263

Misure: 280 x 360 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 182

01. Atto

Datazione (rilevata): 17 Marzo 1263

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Lucca, nel parlatorio della chiesa di S. Frediano

Persone:
rogante: Iacopo di Glandolfino giudice ordinario e notaio dell'Imperatore dei Romani (signum: 1)
testimone: Benentende vinattiere quondam Morandi
testimone: Soffreduccio nunzio detto Piscilla quondam Bonfilii
testimone: Rainerio cuoco di detta chiesa quondamm Ronsilii
testimone: Tedaldo converso di detta chiesa quondam Strambi e don Bovo giudice

Regesto:
Iacobo Glandolfini Giudice Ord. e notaio dell'Imperatore de'Romani.
Bartolomeo della contrada di S. Frediano quondam Dati offre e dona allo spedale di S. Frediano, Don Ubaldo rettore di esso spedale ricevente, ogni suo diritto, azione sopra un pezzo di terra con casa nella contrada di Fontana parrocchia di S. Frediano, per il quale rende annualmente a titolo di livello a detto spedale soldi 50 di denari lucchesi piccoli.
Fatto in Lucca nel parlatorio della chiesa di S. Frediano.
Benentende vinattiere quondam Morandi, Soffreduccio nunzio detto Piscilla quondam Bonfilii, Rainerio cuoco di detta chiesa quondam. . . . . .
Idaldo converso di detta chiesa quondam Strambi e Don Bovo Giudice, testimone


Aggiornamenti:
1999-10-08, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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