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21-01-1260 - S.FREDIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 21 Gennaio 1260

Misure: 245 x 320 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 178

01. Atto

Datazione (rilevata): 21 Gennaio 1260

Carattere: privato
Traditio: copia
Topica: Carrara

Persone:
rogante: Bonaccorso notaio
esemplante: Aldibrando giudice ordinario e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 2)
testimone: Fatto in Carrara nella casa che tiene Amata dalla suddetta chiesa
testimone: Freduccio della Padule
testimone: Vegnudo di Monte
testimone: e Veltro di Petrognano
testimone: Lo stesso giorno alla presenza di detti nella canonica della chiesa il Priore sudd. alluoga a Rolanduccio beccaio e suoi eredi e discendenti
testimone: la terra che sopra a rendere tutti gli anni uno staio di frumento

Regesto:
Aldebrando Giudice Ord. e notaio dell'Aula Imperiale trasse dal rogito di Bonaccorso notaio suo genitore Romea moglie di Saladino col consenso rinunzia ad ogni diritto che le compete sopra due pezzi di terra presso la pieve di Carrara, a favore della pieve stessa. Per questa rinunzia la suddetta Romea e Saladino dichiarano di avere ricevuto £ 10 lucchesi.
Fatto in Carrara nella casa che tiene Amata dalla suddetta chiesa testimone Freduccio della Padule, Vegnudo di Monte, e Veltro di Petrognano.
Lo stesso giorno alla presenza di detti testimoni nella canonica della chiesa il priore sudd. alluoga a Rolanduccio e suoi eredi e discendenti, la terra che sopra a rendere tutti gli anni uno staio di frumento.


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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