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Diplomatico



17-02-1253 - S.FREDIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 17 Febbraio 1253

Misure: 187 x 306 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 161

01. Atto

Datazione (rilevata): 17 Febbraio 1253

Carattere: privato
Traditio: copia
Topica: Carrara, nella canonica della pieve di S. Andrea (?)

Persone:
rogante: Bonalbergo notaio (signum: 1)
esemplante: Ugolino del fu Guglielmo di Lanzeria notaio del Sacro Palazzo (signum: 2)
testimone: Fatto in Carrara nella canonica della Pieve
testimone: prete Bonaccorso cappellano di Colonnata
testimone: prete Vivasino quondamm Bonfiliolo e Vivaldo suo figlio. Dopo di che il sudd. Priore
testimone: col consenso di don Biagio canonico di S. Frediano di Lucca e di detta pieve
testimone: alluoga in perpetuo quella terra a Bononcontro quondamm Bonfilioli a rendere tutti gli anni un denario imperiale
testimone: e ne riceve il servizio di 34 soldi imperiali

Regesto:
Ugolino quondam Guilielmo di Lazeria notaio del sacro Palazzo trasse dalla sceda o rogito di Bonalbergo notaio Bonalbergo notaio di Federigo Imperatore de'Romani SS.
Bona quondam Rusticello di Labosia e Fancelletto suo marito rinunzia a pro di Don Rodolfo priore della chiesa di S. Andrea di Carrara, ricevente per la chiesa stessa, ad un pezzo di terra posto in Nozano nel luogo detto Castagno.
Fatto in Carrara nella canonica della Pieve, testimone prete Bonaccorso cappellano di Colonnata, prete Vivasino quondam Bonfiliolo e Vivaldo suo figlio. Dopo di chè il sudd. priore col consenso di Don Biagio canonico di S. Frediano di Lucca e di detta pieve alluoga in perpetuo quella terra a Bononcontro quondam Bonfilioli a rendere tutti gli anni un denari imperiali, e ne riceve il servizio di 34 soldi imperiali.


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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