Datazione (rilevata):
8 Marzo 1219
01. Atto
Datazione (rilevata):
8 Marzo 1219
Persone:
rogante: Bonalbergo giudice ordinario e notaio dell'Imperatore Ottone (signum: 1)
testimone: Fatto nella piazza di Carrara presenti Ardito di Bidizano
testimone: Simonetto à. Venturecla quondamm Bonaccorso di Barosello
Regesto:
Bonalbergo Giudice Ordinario e notaio dell'Imperatore Ottone.
Non potendosi fra loro concordare Guerriero d'Avenza e la sua moglie Divizia quondam Paganello di Fonti da una parte e Peregrino quondam Versavico di Fonti dall'altra parte, intorno alle condizioni colle quali esso Peregrino voleva che detti coniugi gli dessero una tenuta che fu già del quondam detto Paganello padre di Divizia, fecero compromesso di questa questione in Don Paolo priore della chiesa di S. Andrea di Carrara, il quale sentenziò che detto Peregrino dovesse dare soldi 16 a titolo di servizio, e tutti gli anni a titolo di affitto due staia di frumento in Agosto, e che i suddetti coniugi dovessero dare la chiesta tenuta, lo che venne eseguito nel Borgo d'Avenza presso il ponte alla presenza di Domenico di Valdeguna di Pereinzo di Frigido, di Alberto Baracari.
Fatto nella piazza di Carrara presenti Ardito di Bidizano, Simonetto . . . . Venturecla quondam Bonaccorso di Barosello testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: