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Albero

12-12-1218 - S.FREDIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 12 Dicembre 1218

Misure: 285 x 337 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 94

01. Atto

Datazione (rilevata): 12 Dicembre 1218

Carattere: privato
Traditio: copia
Topica: Lucca, presso la chiesa di S. Frediano, nella casa del notaio rogante

Persone:
rogante: Meliore giudice e notaio imperiale (signum: 1)
testimone: S. Giovanni di Capo di Borgo per la chiesa e spedale stesso
testimone: con parabola di don Bruno prete e Rainone della corte Allucinga quondamm Albertino Greci per s‚ e per Allucingo suo nepote quondamm Veltro dall'altra parte fanno compromesso in Meliore giudice e notaio della controversia fra loro vertente
testimone: e cioè fu fatto in Lucca nella casa di Meliore notaio presso la chiesa di S. Frediano
testimone: alla presenza di Nataletto notaio
testimone: di Orlandino quondamm Gottifredo Spada
testimone: sentenziò constare per il detto dei che il prefato
testimone: albergatore
testimone: di Baldacchino quondamm Gonfo e di Amoddeo quondamm Alamanni Iudecori

Regesto:
Meliore Giudice e notaio Imp. conferma questa cartula della sentenza da lui proferita, scritta da Armanno suo figlio per suo mandato.
Orlandino cappellario converso e avv. della chiesa e spedale di S. Giovanni di Capo di Borgo per la chiesa e spedale stesso con parabola di Don Bruno prete e Rainone della corte Allucinga quondam Albertino Greci per sè e per Allucingo suo nepote quondam Veltro dall'altra parte fanno compromesso in Meliore Giudice e notaio della controversia fra loro vertente, e cioè fu fatto in Lucca nella casa di Meliore notaio presso la chiesa di S. Frediano, alla presenza di Nataletto notaio di Orlanino quondam Gottifredo Spada testimone In questa causa Orlando chiedeva a Rainone la restituzione di un campo in Paganico luogo detto in Cuguccolo della quale detto spedale era solito raccogliere tuti gli due staia di biada fra grano e miglio; lo che si impugnava da Rainone . Su ciò il detto arbitro sentenziò costare per il detto dei testimoni che il prefato spedale era solito ricevere tutti gli anni il suddetto affitto, e in conseguenza condanna Rainone assente ed ermodicio alla restituzione del possesso di detta terra entro 15 giorni e a restituire a detta chiesa e spedale soldi 10 dati a Meliore arbitr per sè e per il consiglio dei Guidici.
fatto alla presenza di Nataletto notaio di Orlando Averardi Albergatore, di Baldacchino quondam Gonfo e di Omoddeo quondam Alamanno Iudecori, testimone

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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