Datazione (rilevata):
16 Agosto 1194
01. Atto
Datazione (rilevata):
16 Agosto 1194
Persone:
rogante: Rolando giudice e notaio imperiale (signum: 1)
Regesto:
Rolando Giudice e notaio Imperiale Sentenza di Blancone causidico e Sclatta quondam Corso e Gerardino quondam Bandino consoli treguani residenti nella chiesa di S. Senzio in una lite vertente fra Laiprando avv. dello spedale di S. Gio.
di Capo di Borgo per lo stesso spedale da una parte, e Piero di Camaiano dall'altra parte; la quale lite era come appresso.
Chiedeva Luprando per l'ospedale da Pietro e dalla sua moglie la restituzione della metà di due pezzi di terra in Saltocchio luogo detto Camaiano, ovvero il pagamento annuale di sei staia di grano: quanto all'altra metà della terra poi chiedeva l'annua rendita di due staia e mezzo di grano. Intorno a che fu sentenziato che detto Pietro e suoi eredi e proeredi dovessero avere per tenimento le dette terre, col rendere annualmente mezzo staio di grano alle cinque che prima rendeva e fu assoluto dalle altre domande. Fatto alla presenza di Pagano giudice di Viviano Pesamosce e di Albonetto d'Arliano, e di Paganello di detto luogo, e di Alebrando Casciopetto.
Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: