Datazione (rilevata):
5 Novembre 1189
01. Atto
Datazione (rilevata):
5 Novembre 1189
Persone:
rogante: Gottifredo notaio imperiale (signum: 1)
testimone: Cortafuga quondamm Panfolia
testimone: Carbone quondamm Ildebrandino
testimone: Soldo figlio di Bornetto
testimone: Ubertello quondamm Rustichello
Regesto:
Gottifredo notaio Imperiale Rodulfo prete e rettore dello spedale e chiesa di S. Giovanni di Capo di Borgo S. Frediano dichiara di avere ricevuto il merito ogni gius azione diritto che Magioro quondam Bonomo e Bonaventura Bonomo Simione suoi figli germani e Mattilda, Lucchese e Massaia sue figlie avevano in un Masio che tenevano da detto spedale in Paganico, e perciò col consiglio ed assenso di Giovanni prete, e di Luprando e di Artamiscio suoi confrati fa repromissione per sè e suoi successori di non inferire loro molestia nè litigio della manenzia o per la manenzia ossia della condizione colonaria, o ascrittizia od originaria o censita,o di ciò che hanno o in seguito avranno, e dichiarano esser in loro libera facoltà di andare, tornare, stare e abitare dove più loro piacerà.
Cortafuga quondam Panfolia, Carbone quondam Ildebrandino, Soldo figlio di Bornetto, Ubertello quondam Rustichello testimoni.
N. B. Dubito che l'anno sia stato sbagliato dal notaio e debba essere 1199 nel quale correva la 3° indizione in Novembre.
Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: