Home page » Albero » Archivio di Stato di Lucca » Principale » Diplomatico » S. Frediano » 1151 - 1200 » 21-10-1162 - S.FREDIANO

Albero



21-10-1162 - S.FREDIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 21 Ottobre 1162

Misure: 250 x 285 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 40

01. Atto

Datazione (rilevata): 21 Ottobre 1162

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Perga quondamm Martino e Iuletta quondamm Guiduccio sua moglie e Viviano loro figlio e Benfatta quondamm Usaldello sua moglie vendono a Millo prete e rettore della chiesa di S. Salvatore in Mostolioro ogni gius, azione e diritto loro appartenente sopra un campo con cascina e alberi, e con tino e palmento presso la chiesa di S. Matteo in Nave che essi tenevano da detta chiesa, coll'obbligo di rendere uno staio di fave, e dichiarano di averne ricevuto il prezzo di œ 4 di buoni denari lucchesi. ant. portam sup. eccles / Lucca, davanti alla porta della chiesa di S. Salvatore in Mustolio

Persone:
rogante: Rainerio notaio (signum: 1)
testimone: SignumMalafronte quondamm Frugherio SignumBetto figlio di Barone SignumCarando quondamm Giovanni Dopo le firme dei Testimone vi è la seguente formula diversa da quella delle altre cartule

Regesto:
Rainerio notaio Perga quondam Martino e Iuletta quondam Guiduccio sua moglie e Viviano loro figlie Benfatta quondam Usaldello sua moglie vendono a Millo prete e rettore della chiesa di S. Salvatore in Mastolioro ogni gius azione derittos loro appartenente sopra un campo con cascina e alberi, e ontino e palmeto presso la chiesa di S. Matteo in Nave che essi tenevano da detta chiesa, coll'obbligo di rendere uno staio di fave, e dichiarano di averne ricevuto il prezzo di £ 4 di buoni denari lucchesi. Act. ant. portam sup. eccles.
signa signa I suddetti venditori, e Perga anco consensiente al figlio e alla moglie, e Viviano consensiente pure alla sua moglie.
signum Malafronte quondam Frugherio signum Betto figlio di Barone testimoni signum Carando quondam Giovani Dopo le firme dei testimoni vi è la seguente formula diversa da quella delle altre cartule.
Qui in hoc contracta rogati sunt testes interfuerunt manusque imposuerunt.
Si avverte che manca la soscrizione di Iacobi imp. nominato nella cartula.


Aggiornamenti:
1999-06-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
Edit-icon


Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[57]U[04]C[00001045]

« indietro