Archivio di Stato di Lucca

24-01-1308 - S.CROCE (pergamena)

Datazione (rilevata): 24 Gennaio 1308

Misure: 320 x 395 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 293

01. Atto

Datazione (rilevata): 24 Gennaio 1308

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Ianue / Genova

Persone:
rogante: Gennaro da Molcone notaio (signum: 1)

Regesto:
Gennaro da Molcone notaio Rainaldo figlio e solo erede del quondam Bertolino Pinelli, il quale qualche volta dicevasi Bertono, visti i due istrumenti pubblici in uno dei quali, cioè quello del 2 aprile 1294 fra le altre cose si contiene che Labruccio Simonetti e altri della società dei Ricciardi di Lucca confessarono di aver ricevuto in pura custodia e accomandicia a ogni loro rischio e fortuna, sul corpo delle fiere di Bari allora presenti sopra Alba presso Bari, dal detto quondam Bartolino Pinelli olim padre del detto Rainaldo cittadino e mercatore di Genova deponente per Domino Tommaso dei Grimaldi suo concittadino £ 1504 e soldi 3 di buoni e legali turonesi piccoli, che promisero restituire a volontà del detto Domino Tomaso e altro istrumento del 23 Giugno 1304 nel quale si contiene altro deposito di £ 1166 e soldi 8 di detti Toronesi fatto dal detto quondam Bartolino per detto Domino Tomaso e Bonaventura Romagnoli e altri della detta società dei Ricciardi, sopra il corpo delle fiere di Provino di Maggio presso Piovino, confessa a Graziadeo dei Guidotti di Modena giurisperito, procuratore degli eredi del detto Domino Tomaso che i diritti e quantità inferte nei detti due istrumenti spettano e competono a esso ricevente come procuratore degli eredi del detto Domino Tomaso, e a lui cede i diritti che gli competono contro i detti lucchesi, come erede del detto Bertolino, per esigere dette quantità di denaro.
Actum Ianue.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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