diplomatico
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19-07-1270 - S.CROCE (pergamena)
Datazione (rilevata):
19 Luglio 1270
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 195
01. Atto
Datazione (rilevata):
19 Luglio 1270
Traditio: originale
Topica: Lucca
Persone:
rogante: Rainerio di Arrigo notaio (signum: 1)
testimone: Fatto in Lucca
testimone: presenti Uberto Corvattini e Borgo quondam Guidi de Colline
testimone: Lo stesso giorno
testimone: mese ed anno
testimone: alla presenza degli stessi
testimone: Castagnaccio
testimone: arbitro suddetto
testimone: condanna il prefato Lamberto e l'obbliga a non molestare più oltre il Comune per cagione del podere e terre di che sopra. Obbliga pure il comune di Formentale a pagare a Lamberto nel termine di 18 giorni la somma di lire 10 di danari lucchesi
testimone: Il 15 agosto dello stesso anno
testimone: Lamberto confessa
testimone: alla presenza di Castagnaccio suddetto e di Benvenuto quondam Tommasi
testimone: di aver ricevuto da Domenico Bellini e da Iacopo Lupardi
testimone: sindaci di esso Comune
testimone: la somma soprascritta
Regesto:
Rainieri Arrighi notaio Lamberto soprannominato Corbo quondam Sornacchi e Fredo quondam Carnaffi, da una parte, Bornetto quondam Orlandi, Iacopo quondam Lupardi, Domenico q. Bellini, Meliore quondam Iohannis e Cagnolo quondam Arrighetti, sindaci e procuratori del comune di Formentale, dall'altra parte, fanno compromesso in Castagnaccio del fu Guido Castagnacci, giudice, presente e accettante di tutte quante le quistioni che si agitano tra l'una e l'altra parte per cagione del podere e terre che il detto Lamberto tiene dal prefato Comune.
fatto in Lucca; presenti Uberto Corvattini e Borgo quondam Guidi de Colline testimone Lo stesso giorno, mese ed anno, alla presenza degli stessi testimoni, Castagnaccio, arbitro suddetto, condanna il prefato Lamberto e l'obbliga a non molestare più oltre il Comune per cagione del podere e terre di che sopra. Obbliga pure il comune di Formentale a pagare a Lamberto nel termine di 18 giorni la somma di lire 10 di danari lucchesi.
Il 15 Agosto dello stesso anno Lamberto confessa, alla presenza di Castagnaccio suddetto e di Benvenuto quondam Tommasi testimone , di aver ricevuto da Domenico Bellini e da Iacopo Lupardi sindaci di esso comune la somma soprascritta.
Aggiornamenti:
1999-10-08, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
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