Datazione (rilevata):
10 Ottobre 1265
01. Atto
Datazione (rilevata):
10 Ottobre 1265
Persone:
rogante: Giovanni Lacciumi
esemplante: Ranuccio del fu Lamberto di Salamone di Caro, giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 2)
Regesto:
Ranuccio quondam Lamberto Salamone Cari giudice e notaio dell' aula Imperiale trasse dal Rogito del quondam Giovanni Lacciuni.
Ianni maestro di lapidi operaio di S. Martino quondam Boni alluoga in perpetuo a Cacciaguerra della cappella di S. Gemignano figlio di Giunta diviso dal padre diversi pezzi di terra in S. Gemignano a rendere l'affitto annuo di cinque staia di vino mosto franco e libre due d'olio.
Actum Luce in casa di Giovanni notaio.
Testimoni, Iacopo Perfetti notaio e Antonio di Saltocchio q. Bonagiunta.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: