Datazione (rilevata):
20 Novembre 1249
01. Atto
Datazione (rilevata):
20 Novembre 1249
Persone:
rogante: Bonaventura Guercio giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 1)
esemplante: Orlanduccio Topa notaio
testimone: Fatto in Lucca nella casa di Bonaventura Guerci notaio rogante
testimone: presente Graziadeo chierico dimorante con detto prete Guidone
testimone: Mugnario quondamm Mugnano
testimone: Bonodito quondam Bonansegna della Pieve di S. Macario
Regesto:
Bonaventura Guerci Giudice e notaio dell'aula Imp. conferma questo atto tratto dal suo Rogito da Orlanduccio Topa notaio Prete Guido rettore della chiesa, spedale e Ponte S. Pietro che anticamente si chiamava Ponte del Marchese per restaurare detto ponte con permesso del Capitano di Lucca vende a Pontisciano di Porta S. Donato quondam Aldebrando del Ponte S. Pietro un pezzo di terra di detta chiesa, spedale e ponte, posto in detta vicinia e borgo con casa, capanna, forno e pozzo, alberi e viti che esso Pontisciano e suoi maggiori tenevano a livello da detto ponte, chiesa, rendendo annualmente due soldi, rendita che non dovrà più fare. Questa vendita fa per il prezzo di £ 6 di buoni denari lucchesi dei quali denari il prefato rettore dette £ 6 a Barocco Fabbro quondam Compagno di Porta S. Donato per chiodi da lui comprati per il rifacimento del ponte, ed altre £ 3 a Bonaccorso maestro di legname figlio di Motrone di porta S. Pietro per sue opere nella refezione del Ponte stesso.
Fatto in Lucca nella casa di Bonaventura Guerci notaio rogante, presente Graziadeo cherico dimorante con detto prete Guidone, Mugnario quondam Mugnano, Bonodito quondam Bonansegna della Pieve di S. Macario testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: