Datazione (rilevata):
26 Novembre 1596
01. Atto
Datazione (rilevata):
26 Novembre 1596
Persone:
esemplante: Sebastiano Martre, chierico coniugato, della diocesi di Tarragona
rogante: (signum: 2)
testimone: Acta à Rome
testimone: Giovanni Ogerio e Pietro Campo
testimone: chierici rispettivamente di Ginevra e di Burgos
Regesto:
notaio Sebastiano Martre, chierico coniugato, della diocesi di Tarragona Su richiesta di frate Dionisio da Casale, dell'Ordine degli Eremiti della provincia di Lombardia e sacrista di S. Maria del Popolo a Roma, il notaio trascrive una lettera di Gregorio XIII, diretta a Domenico de Alçola, dell'Ordine dei frati Predicatori, spagnolo, con la quale il Pontefice gli concede facoltà di prelevare reliquie di Santi in Roma, ed anche di portarle nelle Indie Occidentali; il notaio attesta inoltre che Domenico donò alcune di queste reliquie al chierico romano Girolamo, il quale oggi consegna a frate Dionisio reliquie di s. Fabiano p. e m. , s. Sebastiano m. , s. Vincenzo m. , s. Lorenzo m. , s. Longino m. , ss. Cosma e Damiano mm. , s. Stefano p. e m. , s. Giorgio m. , s. Antonio prete e m. , s. Luca evangelista, s. Cecilia v. e m. , s. Agnese v. e m. , s. Apollonia v. e m. ; frate Dionisio a sua volta desidera donare le reliquie a frate Agostino da Tolentino suo confratello.
Acta . . . Rome, testimoni Giovanni Ogerio e Pietro Campo, chierici rispettivamente di Ginevra e di Burgos.
In calce, autentica della sottoscrizione notarile da parte del "Collegium Scriptorium Archivii Romane Curie".
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: